Taggato: manipolazione linguistica
Nel suo uso più comune, l’espressione inglese hate speech (incitamento all’odio) fa riferimento a espressioni, soprattutto verbali, che comunicano violenza e disprezzo verso alcune categorie di individui o minoranze. L’hate speech ha spesso come bersaglio gruppi o soggetti con precise origini etniche, orientamenti politici, credenze religiose e inclinazioni sessuali. Ma non si limita a questi casi e può essere usato per qualsiasi persona o gruppo che venga ritenuto “meritevole di disprezzo”. Chi lo utilizza si percepisce come del tutto distinto e separato da coloro a cui rivolge queste espressioni. Come potremmo infatti percepire una qualsiasi connessione tra noi e ciò che vorremmo distruggere?
L’esperimento di Milgram è un esperimento di psicologia sociale condotto per la prima volta nel 1961 dallo psicologo americano Stanley Milgram, da cui prende il nome. Obiettivo dell’esperimento: studiare il comportamento di soggetti ai quali una figura autoritaria, nel caso specifico uno scienziato, ordina di eseguire azioni in conflitto con i propri valori etici.
In questo secondo articolo dedicato alla manipolazione linguistica, vi presenterò alcune tecniche e strategie per influenzare l’opinione pubblica usate dai mezzi di informazione e nei dibattiti politici . 1. Frasi in forma negativa Per capire la potenza di questa tecnica di manipolazione linguistica, proviamo a percepire l’impatto che hanno su di noi due frasi che esprimono lo stesso concetto, ma una in forma positiva e la seconda in forma negativa. «Luca è innocente» «Luca non è colpevole» Anche se da un punto di vista logico le due frasi sono equivalenti, di fronte alla seconda frase siamo più portati a dare una valutazione negativa di Luca. Questo avviene perché la nostra mente elabora con maggiore difficoltà una frase in forma negativa...
Sai riconoscere la manipolazione linguistica, ovvero le tecniche e le strategie per influenzare le decisioni e i comportamenti altrui attraverso le parole? Gli stratagemmi su cui si basa la manipolazione linguistica generano forme di condizionamento sottili, ma molto efficaci. Nonostante ciò, nella vita di ogni giorno siamo spesso convinti di decidere in totale autonomia e di riuscire a riconoscere condizionamenti e tentativi di manipolazione… Ma è davvero così?